COMUNITA ENERGETICHE RINNOVABILI ( CER )
IBS Energy è lieta di annunciare che in collaborazione con società specializzate e con know-how tecnico ingegneristico adeguato, intende sviluppare progetti CER ( Comunità Energetiche Rinnovabili ), installando pannelli e impianti Fotovoltaici nelle aree FER idonee sul territorio nazionale, su terreni agricoli o su terreni industriali o cave dismesse, localizzati nelle regioni del Nord Italia e centro Italia e di potenza di circa 1 MW . Tali progetti di Comunita Energetiche apporteranno un beneficio tangibile agli abitanti dei Comuni interessati nella produzione e distribuzione della energia elettrica .
REQUISITI DEI TERRENI PER FOTOVOLTAICO E COMUNITA ENERGETICHE RINNOVABILI :
- Superficie del Terreno Agricolo o Industriale i cava dismessa : circa 1,5 – 2 ettari ;
- Comuni fino a 5000 abitanti : un requisito importante è che il terreno si trovi in Comuni con numero di abitanti inferiore a 5000 unità ;
- Linea elettrica passante : per il collegamento dell’ impianto fotovoltaico di Comunità Energetiche, è sufficiente che passi vicino una linea di media tensione ; se tuttavia ci fosse anche una cabina da 20.000 V di Enel sarebbe anche meglio; sarà cura di IBS Energy fare tutte le verifiche atte a determinare la fattibilità del progetto ;
- Inclinazione / pendenza: pianeggiante o tollerata moderata inclinazione est – ovest (è invece sgradita inclinazione a nord o se presente massimo 1 – 2 % );
- Accesso alla strada : apprezzato l’ accesso ad una strada accatastata oppure disponibilità per la servitù di passaggio dell’ elettrodotto sui terreni confinanti che consentono di raggiungere la strada ;
- Terreni liberi da vincoli : verrà condotto screening vincolistico senza impegno per il proprietario per verificare l’ assenza di vincoli di carattere ambientale, sia a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale per accertarci che non vi siano vincoli che possano impedire o rallentare l’avanzamento della pratica ( vincoli archeologici, SITAP, vincoli idrogeologici e idrici, vincoli storici e paesaggistici, SIC, ZPS, ecc. );
- Terreni Sgombri: terreni sgombri da edifici, colture tutelate (DOP, IGP, ecc.), altri impedimenti fisici .
COME INVIARE IL TERRENO A IBS ENERGY :
I proprietari dei terreni, o segnalatori in contatto diretto con titolari di fondi e terreni agricoli, industriali e cave dismesse, possono contattarci via Email alla email indicata a seguire oppure via telefono al recapito sotto riportato.
È richiesto inviare per poter sottoporre il proprio terreno per una analisi le seguenti informazioni:
- COMUNE
- FOGLIO RIPORTATO A LIVELLO CATASTALE
- PARTICELLE ( indicare tutte le particelle catastali / mappali )
- RECAPITO CELLULARE per essere contattati in caso il terreno sia idoneo per Comunita Energetiche .
INFORMAZIONI SULLE COMUNITA ENERGETICHE RINNOVABILI (CER)
Cosa sono le Comunità Energetiche Rinnovabili : le Comunita Energetiche Rinnovabili, sono costituite da un insieme di utenti ( cittadini ), imprese ( piccole e medie ), autorità locali ed enti territoriali, le amministrazioni comunali, eventuali cooperative e società del terzo settore, eventuali enti religiosi, enti di protezione ambientale, che utilizzano e condividono l’ energia elettrica da fonti rinnovabili prodotta da impianti fotovoltaici, resa disponibile da uno o più soggetti associati alla comunità .
In una Comunita Energetica Rinnovabile, l’ energia elettrica prodotta viene condivisa tra i diversi soggetti che ne fanno parte, produttori e consumatori, tutti localizzati nella medesima area e perimetro geografico, attraverso la rete elettrica nazionale di distribuzione, che consente la condivisione virtuale della energia prodotta .
Qual’ è l’obiettivo delle Comunità Energetiche Rinnovabili ? L’obiettivo di una Comunità Energetica è principalmente di fornire benefici ambientali, ma anche un vantaggio economico e sociale ai membri della Comunita Energetica, ai soci e nelle aree in cui opera, mediante l’ autoconsumo dell’ energia elettrica prodotta .
Quali sono i vantaggi Green delle Comunità Energetiche Rinnovabili ( CER ) ? I benefici come è facilmente intuibile, sono quelli che una diffusione di impianti di produzione di energia mediante fonti rinnovabili, e nella fattispecie mediante un impianto fotovoltaico, porta ad una riduzione dell’ emissione di gas serra inquinanti e contribuisce a raggiungere l’ indipendenza energetica dell’ Italia .
Chi può essere inserito nelle Comunità Energetiche Rinnovabili ? Possono essere inseriti nelle Comunita Energetiche Rinnovabili, tutti gli impianti di produzione, alimentati da fonti energetiche rinnovabili, dunque panelli solari che vanno a costituire un impianto fotovoltaico, impianti idroelettrici, impianti eolici, impianti biogas, impianti biomasse solide ecc.
Da dove nascono le Comunità Energetiche Rinnovabili ( CER ) ? Le Comunita Energetiche Rinnovabili, nascono grazie alla conversione in legge del Decreto Milleproroghe 162 del 2019; è grazie a tale decreto che vengono previste in Italia le “ Comunità Energetiche Rinnovabili ” anche chiamate Energy Community, secondo quanto previsto da una Direttiva Europea, la RED II 2018 / 2001 / Unione Europea . A livello normativo, viene definita come un’ associazione tra privati cittadini, attività di tipo commerciali, enti pubblici e pubbliche amministrazioni, piccole e medie imprese, che unendo le forze, producono, scambiano, consumano energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, mediante impianti di produzione su scala locale . Si viene a creare una rete di soggetti decentralizzata, una comunità interdipendente in cui vi è la partecipazione attiva di ogni individuo che acquisisce anche maggiore consapevolezza sui temi sociali e ambientali, visto che i vari membri delle CER ( Comunita Energetiche Rinnovabili ), sono coinvolti in prima persona, nella fase di produzione, nel consumo dell’ energia e scambio della stessa, nell’ ottica di una maggiore sostenibilità globale del sistema . Questo diventa possibile anche grazie alla digitalizzazione e innovazione tecnologica che permette alle CER ( comunita energetiche rinnovabili ) di ridurre lo spreco dell’ energia e nel contempo con un risparmio e riduzione dei costi, nell’ ottica di soddisfare in modo diverso il fabbisogno energetico, introducendo un tema socio economico di circolarità e sostenibilità socio economica, con un progressivo allontanamento dalle fonti fossili .
Come si costituiscono e come funzionano le Comunità Energetiche Rinnovabili ? Dunque, le Comunita Energetiche Rinnovabili, per condividere una energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili pulite, partono dalle aziende promotrici i cui vantaggi ricadono sulla comunità .
Per creare delle Comunita energetiche, è necessario costituire una entità legale tra i vari stakeholders, cittadini, soci della comunità, persone fisiche, giuridiche, individui, imprese, enti pubblici territoriali, amministrazioni pubbliche locali .
Lo scopo previsto per legge per le Comunita Energetiche Rinnovabili ( CER )è senza scopo di lucro, o meglio non può essere il profitto l’ obiettivo, dunque le forme legali utilizzate sono delle associazioni .
Si deve poi individuare l’ area dove progettare e installare l’ impianto fotovoltaico ( o di altra natura ) di produzione, che deve essere collocato in un’ area vicina a dove sono i potenziali consumatori .
Esempi di Comunita Energetiche Rinnovabili :
Una società o una Pubblica Amministrazione possono installare un FV ( impianto fotovoltaico ), nel perimetro del proprio stabilimento di produzione o in prossimità di una scuola, nel caso del Comune ; i cittadini potranno beneficiare dell’ energia prodotta immessa nella rete elettrica, quelli che avranno deciso di aderire a tale opportunità .
È anche possibile, che una Comunita Energetica si attivi a partire da una comunità di quartiere, oppure una aggregazione di comunità agricole, comunità di antichi borghi ecc.
Inoltre un impianto di produzione che diventa una Comunità Energetica, non necessariamente deve risultare di proprietà di una comunità, esso può venire messo in condivisione da un soggetto terzo o da alcuni membri della comunità .
Ovviamente, ci saranno delle regole e disposizioni tra i membri della Comunità, regolate da un contratto per disciplinare costi e ricavi e benefici, obblighi e responsabilità in capo ai vari soggetti ; è possibile che i guadagni siano divisi in parti uguali tra i soci o membri, oppure ci può essere una premialità per chi ha condiviso alla comunità gli impianti .
Addirittura ci potrebbe un fornitore del servizio, a cui un cittadino pagherà la bolletta, ma aderendo alla Comunità Energetica, percepirà un importo non tassato dalla Comunità, perché membro della stessa .
RIEPILOGO DEI BENEFICI DELLE COMUNITA ENERGETICHE :
- Vantaggi e benefici economici ;
- Produzione di un reddito energetico in virtù degli incentivi previsti dalla legge e un surplus che viene distribuito ;
- Incentivi GSE ( Gestore dei Servizi Energetici );
- Vantaggi e benefici per l’ ambiente ;
- Diffusione di fonti di produzione mediante energie rinnovabili e riduzione delle emissioni nocive e tossiche per le persone e per gli animali e specie viventi, dunque un beneficio per l’ eco sistema e riduzione del gas serra ;
- Vantaggi e benefici sociali, aggregazione sociale, educazione dei cittadini ai temi ambientali e ad una cultura di sostenibilità urbana ;
- Partecipare a creare una comunità consapevole relativamente alla sostenibilità ambientale, diffusione di modelli di inclusione, maggiore consapevolezza dei cittadini e consumatori sulla grande importanza delle risorse, diffondendo comportamenti volti a ridurre la povertà energetica .
LINK:
- Le Comunita Energetiche secondo il Ministero dell’ Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Le Comunita Energetiche Rinnovabili secondo Lega Ambiente
- Le Comunita Energetiche, riepilogo della normativa secondo Regione Toscana
- Le Comunita Energetiche Rinnovabili secondo ANCI
- Le Comunita Energetiche secondo Union Camere Piemonte
- Comunità Energetiche Rinnovabili secondo Wikipedia
- GSE
- Impianto fotovoltaico
- Energia Eolica
- Produzione di Energia Elettrica
- Incentivi
- Mega Watt