Energia Rinnovabile
Autore : Matteo Aristei
3 Agosto 2019
Negli ultimi anni, molti paesi hanno deciso di rinnovare l’ approvvigionamento energetico . L’ obbiettivo è quello di diminuire l’ utilizzo di fonti non rinnovabili e inquinanti .
In futuro, infatti, l’ elettricità dovrebbe essere ricavata quanto più possibile dal vento, dal sole e dall’ acqua .
Per energia rinnovabile si intende risorse che sono a disposizione quasi all’ infinito, la cui estrazione non danneggia l’ ambiente e sono : sole, acqua, vento, energia geotermica e bioenergia .
Oltre alla salvaguardia dell’ ambiente ci si dovrebbe preoccupare anche dello sviluppo delle energie rinnovabili . Fino al 2020 la percentuale delle energie rinnovabili dovrebbe salire al 35 % del consumo di corrente .
L’ energia geotermica
La geotermia è un termine tecnico per la distribuzione di calore nella terra . Si parla appunto anche di calore terrestre . Più si va a fondo nella terra e più è caldo . Gli scienziati stimano che la temperatura al centro della terra va dai 4800 ai 7700 gradi Celsius . Il calore si ricava dalle pompe di calore vicino alla superficie della crosta terrestre .
Il calore all’ interno del nostro pianeta è a disposizione giorno e notte . Si può utilizzare sia per il riscaldamento che per la produzione di corrente . Se non ci fossero problemi con le tecniche di trivellazione , l’ energia geotermica potrebbe ricoprire l’ intero fabbisogno energetico di un paese .
Purtroppo però, in vari paesi , si deve trivellare centinaia o persino migliaia di metri in profondità per raggiungere un livello di temperatura sufficiente . I costi dell’ energia geotermica sono quindi molto alti . Inoltre, in alcuni luoghi ci sono problemi con le falde acquifere . Altri paesi sono, per ragioni geologiche, in una delle migliori posizioni, come ad esempio l’ Islanda che ricopre gran parte del suo fabbisogno energetico grazie al calore proveniente dall’ interno della terra .
Il sole è una fonte di energia gratuita e la luce del sole è disponibile quasi illimitatamente . I cosiddetti impianti fotovoltaici possono convertire i raggi solari direttamente in corrente elettrica . Quando la luce solare incontra una cellula fotovoltaica, può convertire la luce in energia . Spesso tali impianti vengono installati sui tetti delle case o nei campi . Con un piccolo impianto solare, proprietari di case private possono anche riscaldare la propria acqua corrente o gestire il proprio riscaldamento in modo autonomo .
Per mezzo di ciò, i proprietari di case sono più indipendenti dai prezzi dell’ energia elettrica ma ovviamente devono pagare le installazioni degli impianti . La produzione di corrente con gli impianti solari è più che altro adatta per le regioni in cui non c’è molto sole . La quantità di energia è indipendente dal numero delle ore di sole .
Molta dell’energia che ci permette di vivere comodi non è infinita e si sta esaurendo . Inoltre, spesso, inquina tantissimo . Per questo servono le energie rinnovabili, ossia che non finiscono e non inquinano . Come quella eolica, creata dal vento .
Scopriamo insieme di cosa parliamo quando discutiamo di fonti rinnovabili, che cosa è l’ energia eolica e come si può sfruttare .
L’ energia eolica, come dice il nome stesso ( Eolo, il dio del vento ), è un tipo di energia ricavata dalla forza del vento, che viene convertita in forza – lavoro ( spesso sotto forma di elettricità ).
Fin dall’antichità lo spirare delle correnti è stato alleato degli uomini per spostarsi ( le vele gonfiate dal vento permettevano di navigare agevolmente ) o per muovere oggetti di produzione ( le pale girevoli dei mulini a vento, ad esempio, muovevano le macine per triturare il grano e farne farina ). Solo ai giorni nostri, però, si è pensato di usare la forza dell’ aria per produrre elettricità .
Tra l’ Ottocento e il Novecento, vari scienziati focalizzarono i loro studi sullo sfruttamento del vento a scopo energetico . Il risultato dei loro studi è che oggi, la maggior parte dell’ energia eolica viene prodotta da turbine e pale eoliche .
Come si converte la forza del vento in energia ?
L’energia elettrica si ricava da turbine che trasformano il movimento delle pale mosse dal vento in elettricità .
Come nelle girelle di carta, così il vento muove le grosse pale eoliche della turbina creando energia cinetica ( ossia l’ energia generata dal movimento di un corpo ).
Le pale sono collegate a un rotore, a sua volta collegato a un ” albero ” ( posto nel palo ), il quale invia l’ energia di rotazione al generatore elettrico posto alla base della struttura . Questo generatore utilizza alcuni magneti e le proprietà di induzione elettromagnetica per produrre una tensione elettrica ( cioè una differenza di carica elettrica ) e quindi energia elettrica .
Il vento fa funzionare le pale eoliche ed il vento viene convertito in corrente . Questo metodo funziona al meglio in zone ventose, quindi per esempio nel Mar del Nord o nel Mar Baltico . Inoltre, si installano enormi pale eoliche, non solo sulla terra ferma ma anche in mare . Si può produrre davvero molta energia in questo modo . Tuttavia uno svantaggio è che il vento non soffia costantemente e quindi non viene prodotta costante quantità di energia . L’ energia del vento è particolarmente pulita perché rilascia poca anidride carbonica .
La bioenergia
L’ energia che viene prodotta dalla biomassa si chiama bioenergia . Per biomassa si intende prodotti animali e vegetali che si possono utilizzare per la produzione di corrente . I materiali, ad esempio, sono scarti di legno che vengono compressi, così come il grano, biodiesel e biogas . La biomassa può essere solida, liquida o gassosa .
Il vantaggio è che la biomassa può essere versatile e può essere trasformata sia in corrente elettrica che in calore o in carburante . Lo svantaggio è che a differenza dell’ energia eolica e solare, nella combustione della biomassa viene rilasciata maggiore quantità di anidride carbonica .
L’ energia idroelettrica
Per produrre corrente dall’ acqua, si deve prima accumulare molta acqua nelle dighe . Dopo si può lasciare defluire l’ acqua, in modo da far funzionare ruote idrauliche e turbine in modo da produrre energia . L’ energia idroelettrica è utilizzata dall’ uomo per la produzione di energia da molto tempo . Prima le macchine nei mulini o segherie venivano fatte funzionare dall’ energia idrica, oggi si costruiscono diverse centrali idriche, che per esempio utilizzano la corrente di un fiume . Nelle dighe di sbarramento e nei laghi artificiali vengono immagazzinate grandi masse d’ acqua che contemporaneamente possono anche essere usate come acqua potabile . Tuttavia quando viene immagazzinata, il tenore di ossigeno nell’ acqua cala e attraverso la costruzione di grosse dighe di sbarramento la natura viene fortemente modificata .
FONTI ARTICOLO
https://it.wikipedia.org/wiki/Energie_rinnovabili
https://www.irenlucegas.it/risparmio-energetico/energie-rinnovabili
https://www.sorgenia.it/guida-energia/mercato-libero/le-fonti-energetiche-rinnovabili