Uganda Opportunità di Business e Country Profile
SERVIZI OFFERTI DA IBS NEL TERRITORIO DELL’ UGANDA
IMPORT – EXPORT
- Importazione ed Esportazione di merci e beni tra Italia ed Uganda;
- Esportazione di beni dall’Uganda verso i paesi con cui l’Uganda ha siglato accordi di libera circolazione e nell’ambito dei paesi della macro Regione in cui l’Uganda è situata.
BUSINESS DEVELOPMENT
- Nell’ambito di progetti di Export o IDE (Investimento Diretto Estero) attuazione di Ricerche di mercato e analisi di fattibilità;
- Ricerca di fornitori, clienti, partner commerciali o per investimenti diretti estero;
- Gestione relazioni presso le Autorità locali e governative nell’ambito di progetti che prevedano la creazione di imprese o nell’ambito di progetti di sviluppo territoriale che assorbano del personale locale;
- Creazione di sedi di rappresentanza, show rooms per promuovere la vendita di prodotti o servizi nel territorio dell’Uganda.
- Opportunità di investimento nel settore PARCHI FOTOVOLTAICI con concessioni governative garantite tramite polizze assicurative da enti sovranazionali per 20 anni e rinnovabili, il tutto attraverso una modalità di Venture Capital (Maggiori INFO).
ASSISTENZA E CONSULENZA SPECIALISTICA
- Assistenza su temi di natura legale, doganale, fiscale, contabilità;
- Procedure amministrative e burocratiche per la creazione di società in Uganda, sedi di rappresentanza od operative nell’ambito di un Investimento Diretto Estero (IDE);
- Attività di business planning e business modeling;
- Ottenimento agevolazioni e fondi statali per investitori interessati a sviluppare un progetto in Uganda;
- Assistenza e consulenza in operazioni finanziarie e bancarie;
UGANDA INFORMAZIONI GENERALI
NOME UFFICIALE: Republic of Uganda
SUPERFICIE : 241.551 Km²;
POPOLAZIONE : 37,58 milioni (2013) Banca Mondiale;
DENSITÀ DI POPOLAZIONE : 146 ab/Km²;
CAPITALE : Kampala (1.660.000 ab.), altre città Kira 300.000 abitanti, Gulu 154.000 abitanti, Lira 109.000 abitanti;
PIL NOMINALE (in miliardi di USD PPP): 54,37
INCREMENTO PIL ATTESO (2015): + 6,9 %
PIL PRO-CAPITE (in USD PPP): 1477
RIPARTIZIONE PIL : 32,4% Agricoltura, 21,2% Industria, 46,4% Terziario
PRINCIPALI RISORSE ECONOMICHE : turismo, e prodotti caffè, mais, te;
LINGUE UFFICIALI : Lingua inglese, Lingua swahili
GRUPPI ETNICI : 30% Baganda, 10%, Basoga, 9% Banyankore, 7% Kiga, altre tribu bantu, nilotiche e sudanesi 44%;
RELIGIONE : prevalente la religione Cattolica 35%, segue Protestante 25%, infine Musulmana 6%;
VALUTA : Scellino ugandese
FORMA DI GOVERNO : Repubblica Presidenziale
CLIMA : Equatoriale – tropicale
MONTI PRINCIPALI : Ruwenzori 5.110 m
FIUMI PRINCIPALI : Nilo circa 770 Km tratto ugandese, su un totale di 6671 Km
LAGHI PRINCIPALI : Lago Vittoria 30.000 Km² parte ugandese, Lago Alberto 5400 Km², Lago Edoardo 2200 Km², Lago Kyoga 1300 Km²;
ISOLE PRINCIPALI : Buvuma e Isole Sese (Buggala, Bukasa, Kkome);
PREFISSO TELEFONICO NAZIONALE : +256
SETTORI DI OPPORTUNITÀ
Importanti prospettive di crescita sono attese nei settori:
- delle costruzioni, anche grazie ai cospicui contributi dei privati e dei donors internazionali ;
- nelle esplorazioni e nello sviluppo petrolifero, nel 2016 è atteso l’avvio della produzione petrolifera;
- nel settore minerario ed estrattivo dove ci sono grossi potenziali ancora inespressi;
- nel settore delle energie rinnovabili con particolare riferimento al settore fotovoltaico e idroelettrico;
- nel settore agro-industriale sia produzione che esportazione in paesi esteri nell’ambito degli accordi regionali e di cooperazione internazionale;
- nel settore dei servizi, specificamente per quello che riguarda le telecomunicazioni e i trasporti.
UGANDA, PERCHÈ SCEGLIERLA PER IL PROPRIO BUSINESS ESTERO
ECONOMIA STABILE : negli anni ’80 l’Uganda ha lanciato il programma di riforme economiche, e mantiene una stabilità macro-economica tale da risultare particolarmente indicata per investimenti stranieri, grazie alle molte attività economiche liberalizzate e ai progetti di trasformazione attivati nell’ambito di prodotti agricoli, pesca, attività manifatturiere, energia e infine turismo.
INCENTIVI STATALI E AGEVOLAZIONI PER INVESTITORI STRANIERI : l’ Uganda aderisce al MIGA “Multilateral Investment Guarantee Agency” e al “International Centre for Resettlement of Investment Disputes” che si riferiscono a regole neutrali di arbitrato internazionale in tema di controversie collegate ad investimenti diretti esteri. Il Governo inoltre e’ attivo nella formulazione di politiche economiche, infrastrutturali e sociali con un costante dialogo con i privati. Questo consente sia ad investitori stranieri che ugandesi garanzie e facilitazioni in relazione agli IDE (investimenti) ed esportazioni in Uganda.
POSIZIONE STRATEGICA ED ACCESSO AI MERCATI REGIONALI ED INTERNAZIONALI : L’ Uganda grazie alla sua posizione geografica, oltre al mercato interno consente un facile accesso ai tutti i mercati regionali, i mercati della comunità dell’Africa dell’Est “East African Community” di circa 140 milioni di consumatori, candidandosi come ponte per accedere a 26 Paesi.
POSIZIONE GEOGRAFICA DELL’ UGANDA: l’ Uganda con capitale Kampala è uno Stato dell’Africa centro Orientale che confina a nord con il Sudan del Sud, ad est con il Kenya, mentre a sud con Tanzania e Ruanda, infine a ovest con la Repubblica Democratica del Congo, non ha sbocchi sul mare. L’ambiente è condizionato dalla presenza di vasti bacini idrici, costituiti dai Laghi Vittoria e Albert che sono tra loro collegati dal Nilo. La grande abbondanza d’acqua rende il paese uno dei più fertili dell’Africa ed in grado di fornire una costante produzione ed eccedenza di derrate alimentari. La morfologia del paese è sostanzialmente pianeggiante, tuttavia l’altitudine media è circa 1.000 metri con poche montagne concentrate vicino al confine con il Ruanda. L’altitudine mitiga il clima tropicale pertanto da dicembre a gennaio le temperature possono raggiungere al massimo i 29 gradi. Da aprile a ottobre c’è la stagione delle piogge che nel sud del paese può prolungarsi sino a novembre.
RISORSE MINERARIE ED ATTIVITÀ ESTRATTIVE : l’ Uganda dispone di consistenti giacimenti minerari unitamente a notevoli risorse naturali. Seppur con il 40% dell’area petrolifera esplorata sino ad ora, si pensi che 3,5 miliardi di barili di petrolio si trovano solo nel bacino del lago Alberto. Inoltre attività agricole, grazie a condizioni climatiche favorevoli, terreno fertile, laghi, fiumi, piogge regolari.
RELAZIONI TRA ITALIA E UGANDA E SVILUPPO DEL BUSINESS : Rilancio di relazioni bilaterali tra Italia e Uganda a seguito delle visite delle reciproche delegazioni dei Ministri in carica, in quanto oggi l’Uganda presenta grandi opportunità di espansione per imprese italiane interessate all’Uganda grazie al suo ruolo regionale di crescente rilievo.
CONTESTO POLITICO
La ultime elezioni generali in Uganda hanno ulteriormente rafforzato il ruolo del presidente e del suo partito National mentre l’opposizione continua ad essere frammentata, per cui è poco probabile ci sarà un cambio al vertice nel medio periodo. Ancora esistono delle tensioni tra le regioni interne del Buganda con statuto speciale, dotate di monarchia costituzionale e parlamento locale, e il regno di Bunyoro dove troviamo ingenti risorse petrolifere.
CONTESTO ECONOMICO
Sebbene ci siano state delle limitazioni nel versante delle infrastrutture energetiche e di collegamento terrestre non adeguate, il paese è riuscito a mantenere un buon tasso di crescita nell’economia reale anche negli ultimi anni di crisi generale. Il Piano di Sviluppo Nazionale 2010 – 2015 puntava proprio allo sviluppo delle infrastrutture come principale area di intervento. Seppur in diminuzione, le pressioni inflazionistiche sono suscettibili di variazioni che hanno ripercussioni sui prezzi dei generi alimentari e del greggio, nonché sul mantenimento del tasso di cambio stabile. Una risorsa di crescita potenziale dell’ Uganda nel medio – lungo periodo risulta la probabile scoperta di ulteriori giacimenti petroliferi nell’area del lago Alberto.
CONTESTO FINANZIARIO
25 banche commerciali e svariati enti di micro finanza operano sotto la supervisione della Bank of Uganda. Il settore bancario è in espansione e gli asset bancari rappresentano circa il 29% del PIL. L’ambito bancario è caratterizzato dalla presenza di 16 Istituti di Credito stranieri e il tasso di accesso al credito sia formale che informale è ancora basso (38%).
CONTESTO OPERATIVO
Benché il contesto operativo possa risentire di alcune criticità soprattutto negli apparati burocratici e giudiziari, il governo si fa garante verso gli investitori esteri, offrendo significativi incentivi fiscali ed evitando che ci sia una imposizione di controlli o restrizioni relativi ai pagamenti, alle transazioni o trasferimenti di capitali esteri. Permane un rischio relativamente ad attacchi terroristici collegati ad una instabilità della Regione che costituisce un aspetto di relativa vulnerabilità rispetto allo stato di sicurezza nazionale.
INDICI DI RISCHIO, BUSINESS CLIMATE RATING, KEY FIGURES
Indicatore di Rischio OCSE : 6
Doing Business 2014 (Business Climate) : 132 su 189
Index of Economic Freedom 2014 (Business Climate) : 91 su 178
Corruption Perceptions Index 2013 (Business Climate) : 140 su 177
CONDIZIONI ASSICURABILITÀ SACE
- RISCHIO SOVRANO : apertura con condizioni
- RISCHIO PRIVATO : apertura senza condizioni
- RISCHIO BANCARIO : apertura senza condizioni
LINK
Ambasciata di Italia a Kampala
Uganda sito istituzionale Governo
FONTI
- SACE (assicurazione dei crediti in Esportazione e garanzie assicurative di varia tipologia)
- IMF (Fondo Monetario Internazionale)